13 Gennaio | TANTI AUGURI: Carles Rexach

Prodotto della cantera azulgrana, dopo una stagione in prestito al Condal, Rexach debutta in prima squadra il 10 settembre ’67 andando anche a segno nella sconfitta per 2-3 sul campo del Saragozza, per poi svolgervi l’intera sua attività agonistica, durante la quale si aggiudica la Liga 1974 e tre Copas del Generalissimo/Rey – 1968 (1-0 al Real Madrid), 1971 (4-3 al Valencia) e 1978, dove sigla una doppietta nel 3-1 al Las Palmas – mentre a livello internazionale conquista la Coppa delle Coppe 1979 a spese del Fortuna Düsseldorf andando anche a segno nella Finale vinta 4-3 ai tempi supplementari …

Appese le scarpette al chiodo nel 1981 potendo vantare 350 presenze ed 83 reti in sole gare di Campionato, oltre ad aver indossato in 15 occasioni la maglia della Nazionale spagnola, con 2 reti all’attivo e la selezione per i Mondiali di Argentina ’78, Rexach non conclude il suo rapporto con il Club catalano – fatta salva una parentesi di un anno in Giappone – dove ricopre, a più riprese, il ruolo di vice Allenatore, nonché di tecnico provvisorio della prima squadra in caso di esoneri, prima di fare il miglior regalo possibile alla Società azulgrana …

Difatti, con l’avvento in panchina dell’inglese Bobby Robson che sceglie José Mourinho come suo assistente, Rexach assume l’incarico di Capo degli osservatori del Club ed, in tale veste, si prende la responsabilità di firmare (su di un tovagliolo …!!) l’impegno del Barcellona a tesserare un 13enne Leo Messi dietro le insistenze del padre del ragazzo che, spazientito per il tergiversare della Società catalana, stava minacciando di far ritorno in Argentina con il futuro fenomeno del Calcio mondiale …