21 Aprile | Auguri Toninho Cerezo: Il Tappetaro che dormiva a Capodanno

Antônio Carlos Cerezo, meglio conosciuto come Toninho Cerezo, è nato il 21 Aprile 1955.

Centrocampista brasiliano dalle spiccate doti tecniche ed offensive, Cerezo abbinava corsa, classe, quantità e qualità. Un giocatore polivalente che ha lasciato il segno ovunque abbia giocato. Simbolo inequivocabile del valore all’interno del rettangolo di gioco.

Nato e Cresciuto calcisticamente nell’Atletico Mineiro, nel 1983 sbarca in Italia, dove vi resterà per 12 anni: la prima parte la spende a Roma, sponda giallorossa, dove prende il posto dell’austriaco Prohaska e veste la casacca della squadra capitolina con lo scudetto sul cuore. Lo storico bis non si concreta, così come fallisce all’ultima curva l’assalto alla Coppa dei Campioni (sconfitta ai rigori in finale contro il Liverpool dopo l’1-1 dei tempi regolamentari). A Roma conquista però 2 Coppe Italia, prima di salutare la truppa nell’estate 1986 (suo il gol del 2-0 nella finale proprio contro la Sampdoria) con il soprannome di “Tappetaro” che lo accompagna per tutta la carriera (origine che oggi verrebbe definita poco politically-correct: la carnagione, i baffi, l’italiano inizialmente incerto lo fecero abbinare ai venditori ambulanti di Tappeti presenti nella capitale).

L’avventura in blucerchiato è densa di emozioni, con il progetto della famiglia Mantovani che si concreta a ridosso degli anni 90: Cerezo conquista altre due Coppe Italia, ma vi aggiunge una Coppa delle Coppe, uno storico scudetto ed un’epica Finale di Coppa Campioni, persa contro il Barcellona (1-0 gol di Ronald “Rambo” Koeman nei supplementari). Sempre per mano del Barcellona ha perso anche una finale di Coppa Coppe 1990.

Terminato il ciclo italiano, nel 1992 torna in Brasile e con il San Paolo vince una Copa Libertadores e 2 Coppe Intercontinentali, rispettivamente contro Barcellona (doppietta di Rai – LEGGI ARTICOLO) e Milan, dove piazza un pallone in fondo al sacco nel 2-3 finale e conquista anche il Titolo di Migliore in Campo.

Una carriera fantascientifica che in Italia è stata sublimata dalla mitica battuta pronunciata nel Primo Cinepanettone: Vacanze di Natale del 1983, quando il protagonista Marco Urbinati, assorto nei suoi pensieri dinanzi alla fidanzata, si pone una domanda che è entrata nel Mito:

“Secondo te dove lo festeggia il Capodanno Toninho Cerezo? Secondo me dorme, perché è un professionista”

Il Corriere dello Sport approfondì la vicenda e chiese proprio al Protagonista…
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