10 GIUGNO 1990| La Germania fa la voce grossa all’esordio Mondiale

E’ una Germania con una spiccata indole italiana quella che affronta il Mondiale 1990, tra giocatori che già calcano il palcoscenico del Belpaese ed altri che invece di lì a poco ne faranno parte.

La squadra allenata da Beckenbauer fa leva principalmente sull’asse interista composta dal trio Matthaus – Klinsmann – Brehme e sono proprio loro a regalare subito una dimostrazione di forza all’esordio nel Girone eliminatorio contro la temibile Jugoslavia.

Matthaus apre le danze con un siluro dalla media distanza, con Klinsmann che raddoppia grazie ad un colpo di testa in tuffo. Jozic prova a riaprire i giochi, ma è ancora Matthaus (pallone d’oro 1990) a regalare il nuovo allungo ai tedeschi con una mazzata che non lascia scampo.

Il definitivo poker lo sigla il romanista Voeller, che manda in rete il pallone dopo un errore di Ivkovic.

E’ il primo tassello del trionfo mondiale dei tedeschi.

10-6-1990, Milano
GERMANIA OVEST – JUGOSLAVIA   4-1
Reti: Matthaus, Klinsmann, Jozic, Matthaus, Voeller

GERMANIA OVEST: Illgner – Berthold, Augenthaler, Bucwald – Reuter, Haessler (st 30′ Littbarski), Bein (st 30′ Moeller), Matthaus, Brehme – Klinsmann, Voeller.
JUGOSLAVIA: Ivkovic – Vulic, Hazibegic, Jozic, Spasic, Baljic – Katanec, Stojkovic, Vujovic – Susic (st 10′ Prosinecki), Savicevic (st 10′ Brnovic).