09 GIUGNO 1996 | Ziege e Moller regolano la Repubblica Ceca

E’ una Germania schiacciasassi quella che si presenta all’Europeo 1996.

La squadra di Berti Vogts non vanta una carta d’identità verde, ma ha classe, tecnica, esperienza internazionale e, come sempre, una voglia matta di vincere.

Diversi i giovani emergenti che regalano linfa vitale al gruppo teutonico (Bobic su tutti), con giocatori del calibro di Klinsmann a rappresentare il filo conduttore tra passato e futuro.

Nella gara di esordio, la Repubblica Ceca viene spazzata via già nella prima frazione, con la promessa Ziege e l’ex Juventino Moller che realizzano due reti fotocopia.

Il 2-0 basta e avanza per mettere in cascina i primi punti di un girone di ferro, dove Russia ed Italia completano il novero delle partecipanti.

La Repubblica Ceca raccoglie la sconfitta, ma da quel momento in poi stupirà tutti…

GERMANIA – REP.CECA  2-0 
Reti: Ziege, Moller
GERMANIA: Köpke, Reuter, Ziege, Helmer, Kohler (Babbel 14°), Sammer, Hässler, Eilts, Kuntz (Bierhoff 83°), Möller, Bobic (Strunz 65°).
REP.CECA: Kouba, Hornak, Latal, Bejbl, Suchoparek, Kadlec, Frydek (Drulák 46°), Nedvéd, Kuka, Nemec, Poborsky (Berger 46°).
Arbitro: Elleray (Inghilterra).