Il Punto della Lega Pro | 2 già in B, la Cremonese impatta, ma è virtualmente nella cadetteria

di Paolo Di Giovanni

GIRONE A:

Nell’ultima vera insidia della stagione, la Cremonese perde 1-0 a Livorno ma per gli uomini di Tesser si tratta di una sconfitta indolore dato che l’Alessandria di Pillon conferma il disastroso finale di stagione non andando oltre il pari (1-1). Le due squadre sono ora appaiate in vetta, ma i grigiorossi sono virtualmente in serie B per via del vantaggio negli scontri diretti. Gli ultimi 90 minuti vedranno la Cremonese ospitare la Racing Roma mentre l’Alessandria attenderà il Pontedera.

Per la zona playoff, da segnalare il sorpasso del Livorno ai danni dell’Arezzo, scivolato così al quarto posto. Giana Erminio, Piacenza e Como sono già da tempo certi della partecipazione alla post season mentre Viterbese, Lucchese, Pro Piacenza e Renate, racchiuse nel giro di 3 punti, sono in lotta per gli ultimi tre posti utili, con il Renate attualmente fuori.

In coda Racing Roma e Lupa Roma mantengono la distanza di soli 2 punti ma l’ostica trasferta in programma per la Racing Roma (a Cremona) suona quasi come una condanna. Resta tutto ancora da decidere tra Tuttocuoio, Carrarese, Olbia e Prato che negli ultimi 90 minuti si giocheranno la salvezza diretta ed il piazzamento playout.

Classifica: CREMONESE 75, Alessandria 75, Livorno 66, Arezzo 65, Giana 60, Piacenza 58, Como 58, Viterbese 53, Lucchese 51, Pro Piacenza 51, Renate 50, Pistoiese 43, Pontedera 43, Siena 42, Prato 39, Olbia 39, Carrarese 38, Tuttocuoio 37, Lupa Roma 32, Racing Roma 30

GIRONE B:

Un  Venezia ormai privo di motivazioni, centra il terzo pareggio consecutivo nell’1-1 interno contro l’Albinoleffe che scivola tuttavia all’undicesimo posto, ossia fuori dalla zona playoff. Sempre testa a testa tra Parma e Pordenone, ma i ducali (0-0 a Teramo) sfruttano lo stop interno dei friulani (1-2 con la Feralpi Salò) e si riportano al secondo posto solitario.

Per i posti playoff la giornata odierna consegna la matematica partecipazione anche a Sambenedettese, Feralpi Salò e Bassano. Resta dunque una lotta a due tra Santarcangelo ed Albinoleffe, distanziati da un olo punto e che li vedrà impegnati nello scontro diretto durante gli ultimi 90 minuti.

Con la sconfitta interna nel derby contro la Sambenedettese, l’Ancona è matematicamente ultima e torna mestamente tra i dilettanti. I dorici pagano una conduzione societaria alquanto discutibile ed abbandonano, meritatamente, i professionisti. Il Modena di mister Capuano conquista una salvezza diretta anticipata, che sembrava impossibile fino a Gennaio, grazie al 2-0 interno ai danni del Mantova. Lombardi che si mantengono comunque fuori dalla zona playout poiché il Teramo spreca l’ennesima occasione (0-0 interno con il Parma) e non riesce ad effettuare il sorpasso. A 90 minuti dalla fine, Lumezzane già certo dei playout; Fano, Forlì, Teramo e Mantova in lotta con i lombardi in netto vantaggio sia per il punto in più in graduatoria che per l’impegno, sulla carta agevole, nell’ultima gara che li vedrà ricevere un già salvo Sud Tirol.

Classifica: VENEZIA 80, Parma 67, Pordenone 66,  Padova 63, Reggiana 59, Gubbio 55, Sambenedettese 53, Feralpi Salò 53, Bassano 51, Santarcangelo 50, Albinoleffe 49, Sudtirol 47, Modena 44, Maceratese 43,  Mantova 38, Teramo 37, Forlì 37, Fano 36, Lumezzane 34, Ancona 28 

GIRONE C:

Non fa sconti il Foggia che batte 1-0 il Melfi che può comunque essere soddisfatto per aver evitato l’ultimo posto, a lungo occupato dalla squadra lucana.

Per i posti playoff, questa domenica è la Paganese a festeggiare il matematico approdo grazie al pari (1-1) interno col Lecce, risultato storico per la compagine campana; gran bagarre per gli ultimi due posti con  Casertana, Fondi, Andria, Catania e Messina racchiuse in soli 3 punti e con un Casertana – Catania in programma all’ultima giornata, che sarà determinante.

In coda con la sconfitta interna subita dalla Vibonese (1-2), il Taranto è matematicamente in serie D. Una lega pro inseguita per tanti anni, viene così gettata alla ortiche dagli jonici che, tra problemi societari ed ambientali, grazie ad un girone di ritorno imbarazzante, dicono addio ad una salvezza che era ampiamente alla portata. Il Melfi è già certo dei playout con peggior piazzamento mentre la Vibonese riaggancia la coppia Akragas e Catanzaro a quota 38. Tuttavia la salvezza diretta è a 3 punti con il Monopoli a quota 41, ma il calendario propone all’ultima giornata un Monopoli – Akragas dove i siciliani daranno il tutto per tutto per provare ad evitare la coda dei playout.

Classifica: FOGGIA 84, Lecce 73, Matera 62, Juve Stabia 61, Siracusa 57, Cosenza 54, Virtus Francavilla 54, Paganese 50, Casertana 48, Fondi 46, Andria 46, Catania 46, Messina 45, Reggina 42, Monopoli 41, Akragas 38, Catanzaro 38, Vibonese 38, Melfi 34, Taranto 30