Milan – Donnarumma | Ennesima puntata di un film grottesco…

Il Milan è la squadra maggiormente dinamica in queste prime schermaglie di calciomercato (LEGGI ARTICOLO).

Il campionato è finito da qualche giorno, eppure la nuova dirigenza rossonera inizia già a piazzare i primi tasselli, con la conferma di Montella che suggella l’intero progetto del Milan post-Berlusconi.

La questione spinosa resta quella legata al rinnovo di Donnarumma.

Argomento già affrontato su queste pagine (LEGGI ARTICOLO), con le parole del Dirigente Fassone che tuttavia non fugano i dubbi su una situazione ai limiti del grottesco:

“C’è la speranza di trattenerlo, ma siamo di fronte ad aspetti non solo di cuore ma anche contrattuali. Incontrando lui e l’agente (Raiola, ndr) abbiamo confermato il desiderio di trattenerlo con ogni sforzo ragionevole e dai suoi occhi trapela la voglia di stare con noi: ci aspettiamo una risposta a breve” […] “La nostra intenzione è di non cederlo, ma se succedesse stiamo ragionando su un piano B per non avere un portiere con noi in scadenza a luglio”

L’offerta del Milan (stando ai rumors di calciomercato) si attesa sui 3,5 milioni a stagione: non proprio bruscolini…

Quel che irrita maggiormente gli appassionati del gioco del calcio è il desiderio di voler personificare Donnarumma come “la povera vittima” tra le grinfie dello spietato procuratore sportivo (neanche a dirlo, c’è sempre Mino Raiola di mezzo). Il calcio (e non solo) ha dimostrato che la volontà dell’individuo supera ogni ostacolo.

Questa situazione è dunque voluta anche dal portiere del Milan: è però giunto il momento di lanciare un segnale forte, per evitare di ritrovarsi in uno stato di ulteriore impasse che non giova a nessuno. La dirigenza rossonera ha fatto il prezzo, adesso tocca a Donnarumma: parliamo di cifre importantissime, continuare a nascondersi come un bambino viziato non è il modo migliore per dimostrare di essere grande…