17 Febbraio | Auguri Imperatore! Adriano Leite Ribeiro resterà sempre con questo nome Addosso

Per anni è stato l’Imperatore d’Italia. Un titolo che si è conquistato grazie al suo lavoro e ai risultati ottenuti con i club calcistici nei quali ha avuto la fortuna di militare. Il suo trono era il campo di calcio. I suoi fedeli erano i tifosi che acclamavano il suo nome ogni domenica per gli stadi di tutto lo stivale. I suoi poteri, invece, erano rappresentati dalla forza fisica esplosiva e dalla tecnica di tiro sopraffina che gli permettevano di fare letteralmente quello che voleva con il pallone.

Il suo nome era Adriano Leite Ribeiro, conosciuto da tutti semplicemente come Adriano. Un giocatore indubbiamente forte, che dietro a quel fisico imponente e a quel faccione spesso sorridente, nascondeva un animo fragile del quale sarebbe stato vittima, a sua insaputa, nel giro di pochi anni.

In Italia ha vestito le maglie di Inter, Fiorentina, Parma e Roma, ha totalizzato 236 presenze e segnato 137 gol, alcuni dei quali destinati a rimanere per sempre tra i più belli della storia della Serie A.

La sua triste parabola discendente è nota purtroppo a Tutti: dalle foto scandalo al lento e progressivo declino che lo ha portato a diventare l’ombra di sé stesso.

Uno dei Grandi rimpianti del Calcio Mondiale…

GUARDA IL SUO ESORDIO CON LA MAGLIA DELL’INTER

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