11 Gennaio | TANTI AUGURI: Bryan Robson

Prodotto del vivaio del West Bromwich, Robson debutta in prima squadra appena 18enne nell’aprile 1975 nel successo esterno per 3-1 ad York, per poi contribuire alla Promozione in First Division l’anno seguente ed affermarsi come uno dei migliori giovani talenti del Calcio inglese dell’epoca, tanto da debuttare in Nazionale ad inizio febbraio ’80 nel successo per 2-0 sull’Eire ed essere acquistato dal Manchester United ad inizio ottobre 1981 per l’allora cifra record di £.1,5milioni …

Purtroppo, per Robson, gli anni ’80 vedono a livello interno il dominio pressoché assoluto del Liverpool (e dei cugini dell’Everton …), così che le maggiori soddisfazioni giungono dall’aggiudicarsi le edizioni 1983 (2-2 e 4-0 nel replay al Brighton, con una sua doppietta …), 1985 (1-0 all’Everton) e 1990 (3-3 con un suo goal ed 1-0 nel replay al Crystal Palace …) della FA Cup, nel mentre il miglior piazzamento in Campionato è il secondo posto nel 1988 …

Periodo, peraltro, in cui Robson è il leader della Nazionale inglese – di cui indossa la maglia in 90 occasioni (di cui 60 con la fascia da Capitano …), impreziosite da 26 reti all’attivo – avendo la possibilità di partecipare alle Fasi finali dei Mondiali di Spagna 1982 (in cui realizza una doppietta all’esordio contro la Francia, con la prima rete messa a segno dopo 27″ …), Messico 1986 ed Italia ’90, oltre che dell’Europeo di Germania ’88 …

Conquistato il suo unico alloro internazionale con la vittoria nella Coppa delle Coppe 1991 (2-1 a spese del Barcellona …), Robson raccoglie i risultati del suo lavoro di costruzione, assieme ad Alex Ferguson, del Manchester dominatore negli anni ’90, contribuendo, sia pur marginalmente, ai successi nelle Premier League 1993 e ’94, per poi trasferirsi al Middlesbrough in veste di giocatore/allenatore e dove, nel 1997 a 40 anni, pone fine ad una carriera da 147 reti in 730 gare complessivamente disputate a livello di Club …