07 Giugno | Auguri Cafu! Il Pendolino che giocò Tre Finali Mondiali consecutive

Marcos Evangelista de Moraes, meglio noto come Cafu, è nato a San Paolo il 7 Giugno 1970.

Sorriso, chewin-gum in bocca e pollice verso l’alto: questa la fotografia del Pendolino capace di formare con Roberto Carlos la coppia di terzini più invidiata del pianeta negli anni 90.

Si mette in luce nel San Paolo dove vince 2 Copa Libertadores e 2 Coppe Intercontinentali (contro Barcellona e Milan).

Nel 1994 vince il Mondiale statunitense con la casacca verdeoro e nel Gennaio 1995 si trasferisce in Spagna al Real Saragozza. Nel suo palmares compare anche la Coppa delle Coppe, ma non prende parte alla vittoriosa sfida contro l’Arsenal.

Torna al Palmeiras l’anno seguente e vi resta fino all’estate 1997 quando, dopo aver vinto la Copa America e la Confederations Cup con il Brasile, sbarca in Italia alla corte della Roma.

Il gioco di Zeman esalta le sue giocate e nel 1998 disputa un altro Mondiale e la seconda finale consecutiva: stavolta però è sconfitta contro la Francia.

Resta nella capitale fino al 2003 vincendo lo scudetto nel 2001 sotto la guida di Capello: con il Mondiale 2002 che gli regala la terza finale in serie e l’onore di levare al cielo la Coppa del Mondo con i galloni di capitano (2-0 alla Germania).

Nell’estate 2003 sembra un giocatore ormai in declino, invece Cafu gioca altri 5 anni con la casacca del Milan vincendo 2 Supercoppa UEFA, un altro scudetto, una Champions’ ed un Mondiale per club.

Il gol è stato forse il suo unico difetto, ma la tecnica è indiscutibile: il triplo sombrero a Nedved (futuro pallone d’oro nel 2003) in un derby capitolino datato 2001 è una magia che esalta ancor oggi gli amanti del gioco del calcio.