Connect with us

AMARCORD

17 Marzo | Auguri Chino! Recoba, un fuoriclasse che ha lasciato ricordi indelebili


Alvaro Recoba è il lampante esempio di come il calcio possa essere poesia, epica e dannazione tutto racchiuso in due piedi… Anzi, nel caso di Recoba in un solo piede: quel mancino fatato che ancora fa sognare gli amanti del gioco del calcio.

Pescato dall’Inter nel campionato uruguagio, nell’estate del Fenomeno brasiliano (1997), Recoba ruba letteralmente la scena nel debutto italiano di Ronaldo.

Inter sotto di un gol (rete pazzesca di Hubner) e Recoba che risolve dalla panchina con due missili terra – aria che inceneriscono Cervone ed il Brescia (2-1 il finale a San Siro).

Quell’anno (1997-98) regalerà un’altra perla ad Empoli (gol da centrocampo e Roccati beffato per il definitivo 1-1 al “Castellani”), ma il minutaggio fu troppo esiguo.

La stagione seguente arrivarono anche Pirlo e Baggio e nel mercato di riparazione accettò la corte di Novellino a Venezia.

Con i lagunari mette a segno l’unica tripletta della sua carriera (GUARDA VIDEO)  e mette nello score personale 11 centri.

Lippi, dovendo fare a meno di Ronaldo e con Vieri alle prese con alcuni guai muscolari, punta forte su Recoba, che risponde con bagliori accecanti e lunghe pause.

Molti ritengono che questo modo di giocare sia figlio dell’inesperienza, mentre il tempo dimostrerà che l’indole dell’uruguagio sarà proprio questa.

Giocherà in nerazzurro sino al 2007, prima di una breve esperienza al Torino, una parentesi (due anni) in Grecia ed il ritorno in patria.

Ha raccolto molto meno di quanto quel sinistro meritasse, ma il suo modo di calciare e di giocare sono l’essenza del calcio romantico…


Trending

VUOI COLLABORARE CON NOI? [email protected]
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.