03 Maggio 1989 | Gaudino gela il S.Paolo, poi è rimonta partenopea

3 Maggio 1989: Al San Paolo si gioca la finale di andata della Coppa UEFA edizione 1988/89.

Di fronte ci sono Napoli e Stoccarda; i partenopei hanno estromesso lungo il loro cammino la Juventus nei quarti di finale ed il Bayern Monaco in semifinale. I Bavaresi avevano sbattuto fuori dalla competizione l’Inter dei Record di Giovanni Trapattoni, ribaltando lo 0-2 dell’andata con un inatteso 1-3 a San Siro.

Lo Stoccarda, che ha in Jurgen Klinsmann il suo ariete, si presenta all’appuntamento con la gloria dopo aver superato in semifinale i “cugini” della Dinamo Dresda (Germania Est).

Il San Paolo è addobbato a festa, con gli 80.000 presenti che fanno sentire il proprio calore. I tedeschi devono fare a meno proprio di Klinsmann, ma al 17esimo è il tedesco di origini napoletane Gaudino a gelare i tifosi locali.

Sotto 0-1, il Napoli riesce a confezionare la rimonta solo nella ripresa, grazie ad un penalty trasformato da Maradona e alla zampata di Careca a 3 minuti dal triplice fischio di chiusura. Vantaggio minimo, ma importante in vista del match di ritorno.

QUESTE LE FORMAZIONI SCESE IN CAMPO

NAPOLI – STOCCARDA  2-1
Reti: Gaudino, Maradona (r), Careca

NAPOLI: Giuliani; Renica, Ferrera, Francini, Corradini (Crippa 46); Alemao, Fusi, De Napoli; Careca, Maradona, Carnevale

STOCCARDA: Immel; Allgower, N.Schmaler, Hartmann, Buchwald; Schafer, Katanec, Sigurvinnson, Schroder; Walter (Zietsch 70), Gaudino