17 GIUGNO 2008 | L’Italia affossa la Francia, è crisi profonda per i transalpini

Nell’ultima gara del girone di qualificazione degli europei in Austria e Svizzera, vide Italia e Francia fronteggiarsi con un obiettivo comune: vincere.

La situazione prima di questo grande classico infatti vedeva l’ Olanda a 6 punti, la Romania a 2 e Italia e Francia appaiate ad 1 punto.

A Zurigo, Donadoni optò per un 4-3-1-2 con: Buffon tra i pali, in difesa Zambrotta, Panucci, Chiellini, Grosso, a centrocampo invece Gattuso (82′ Aquilani), De Rossi, Pirlo (55′ Ambrosini) Perrotta (64′ Camoranesi) e in attacco il duo Cassano-Toni.

Domenech, invece, rispose con un classico 4-4-2. Tra i pali l’esperto Coupet, in difesa Clerc, Gallas, Abidal, Evra mentre Govou (65′ Anelka), Toulalan, Makelele, Ribéry (9′ Nasri, 26′ Boumsong) a centrocampo e in attacco Benzema affianco ad Henry.

A sbloccare l’incontro fu Andrea Pirlo. Il centrocampista del Milan trasformò un calcio di rigore in maniera perfetta e portò in vantaggio gli azzurri.

A chiudere invece definitamente i giochi fu Daniele De Rossi. Da una punizione da una lunga distanza, il centrocampista romano trovò la deviazione vincente da parte della barriera francese che gli consentì di spiazzare il numero 1 transalpino.

L’Italia con quella vittoria fondamentale, passò il girone con 4 punti subito dietro l’Olanda che nel frattempo aveva regolato la Romania con un secco 2 a 0.