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NowNews | Erika Eramo e la Cura per la Nazionale
La Nazionale è argomento sempre attuale
L’eliminazione dai Mondiali per mano della Svezia appare ormai come uno sbiadito ricordo, ma mai errore fu più grave. Quello che doveva essere un punto di svolta, quello che in maniera unanime fu considerato il punto più basso mai raggiunto dal calcio Italiano, ecco che nel breve volgere di qualche mese diviene semplice dato statistico, tassello perfettamente funzionale nell’ormai consueto mosaico gattopardesco del nostro calcio, dove tutto cambia per poi lasciare tutto così com’è.
L’avvento di Di Biagio fu raccontato in maniera esemplare da Mario Sconcerti che, in un’intervista realizzata da Erika Eramo, parlò di effetti placebo dinanzi alla totale assenza di una cura.
Ed è proprio partendo da quell’intervista che pubblichiamo una possibile cura ad una diagnosi ormai certa:
Visto l’attuale status della Nazionale renderei obbligatoria la convocazione, per ogni partita degli azzurrini (Under 21), di almeno 3 giocatori della serie B ora che si è stabilizzata a 19 squadre. I giovani avrebbero più voglia e l’intero movimento italiano ne uscirebbe rafforzato. Dobbiamo puntare sulle nuove leve, ma facendole crescere, senza la pressione tipica dei media italiani.”
Così si è espressa Erika Eramo, Direttore di Passione del Calcio, dopo le ultime partite della squadra di Mancini. L’abbiamo intervistata nel giorno del suo compleanno e cogliamo l’occasione per farle gli auguri.