24 Marzo 2016 | Addio Johan Cruijff: 22 Frasi da Antologia del Calcio

Il 24 Marzo 2016, Johan Cruijff lasciava un vuoto incolmabile nel Mondo del Calcio.

Protagonista da Calciatore e da Allenatore, ha incantato in campo e ai bordi del medesimo.

Mai banale, anticonformista per eccellenza, è stato sempre moderno, all’avangurardia.

Non c’è bisogno di descrivere chi fosse, vogliamo però ricordarlo con 22 Frasi Virgolettate che il Guerin Sportivo celebrò esattamente 12 mesi fa per onorarne la memoria e la grandezza.

22 frasi da stampare nella memoria di tutti coloro che amano il gioco del calcio.

01: “Giocare a Calcio è Molto Semplice. Giocare un Calcio Semplice è la cosa più difficile che ci sia”

02: “Se scegliete i migliori di ogni ruolo non avrete una buona squadra, ma undici numeri uno”

03: “La qualità senza risultati è inutile. Ma i risultati senza qualità sono noiosi”

04: “Nelle mie squadre, il portiere è il primo attaccante; l’attaccante il primo difensore”

05: “Perché non si può battere una squadra più ricca? Io non ho mai visto un pacco di milioni segnare un gol”

06: “Non sono credente. In Spagna, prima di una partita, i 22 giocatori si fanno il segno della croce: se la cosa funzionasse, ogni incontro dovrebbe finire in parità”

07: “I Calciatori di oggi calciano solo col collo del piede. Io calciavo di interno, d’esterno, di collo e con entrambi i piedi. In altre parole, ero sei volte più forte dei calciatori di oggi”

08: “Il Calcio Totale era dentro di noi, non avevamo coscienza che stavamo facendo una rivoluzione: giocavamo in modo naturale, divertendoci”

09: “In una partita è sistematicamente provato che i calciatori hanno il pallone fra i piedi mediamente tre minuti. La cosa più importante è quello che si fa negli 87 minuti senza pallone. E lì che si vede se un giocatore è buono oppure no”

10: “E’ meglio perdere con le proprie idee che con quelle di un altro”

11: “Senza possesso palla non si vince”

12: “La palla è una sola, quindi è necessario che ce l’abbia tu”

13: “Arbitri, non tenete il fischietto in bocca. Tenetevelo in mano, così avrete un po’ più di tempo per riflettere prima di fischiare”

14: “Se non puoi vincere, assicurati di non perdere”

15: “La creatività non fa a pugni con la disciplina”

16: “Il calcio consiste in due cose: quando hai la palla, devi essere capace di passarla correttamente; quando te la passano, devi saperla controllare. Se non la sai controllare, non la puoi passare”

17: “Quello che conviene insegnare ai ragazzi è il divertimento, il tocco di palla, la creatività, l’invenzione”

18: “Tu devi sapere quello che non sai fare”

19: “Sul campo è importante lasciare liberi i giocatori di esprimersi, rimanendo però sempre all’interno di uno schema”

20: “Io non faccio mai errori, perché mi da molto fastidio sbagliare”

21: “Io sono contro tutto fino al momento in cui prendo una decisione. In quel caso, sono a favore. Mi sembra logico”

22: “Adoro lavorare, ma facendo solo ciò che mi piace”