08 LUGLIO 1990 | La Germania si aggiudica la Finale Mondiale più brutta di sempre

1990 | Italia 90 non ha certo brillato per il bel gioco, come ampiamente certificato dalle innumerevoli partite decise dalla lotteria finale dagli undici metri.

L’atto conclusivo della manifestazione organizzata da Montezemolo (con molti problemi che sono stati tangibili per quasi 20 anni nelle amministrazioni locali, e non solo) regala una partita di rara bruttezza, che viene decisa da un rigore decisamente generoso trasformato da Andy Brehme.

Per la Germania, futura colonia del calcio italiano, è la rivincita contro gli Argentini dopo la sconfitta nel 1986 in Messico e la squadra capitanata da Lothar Matthaus riesce a sollevare la coppa alla terza finale consecutiva.

Per il numero 10 dell’Inter è l’apice della carriera, con il pallone d’oro a suggellare il suo momento magico; per Maradona è invece l’inizio della fine: l’asso del Napoli vivrà da quel momento in poi la parabola discendente del suo incredibile talento…

GERMANIA – ARGENTINA 1-0
Reti: Brehme (rig)

Germania: Illgner – Buchwald, Augenthaler, Kohler – Berthold (st 28′ Reuter), Littbarski, Matthaus, Haessler, Brehme – Voeller, Klinsmann.
Argentina: Goycoechea – Sensini, Serrizuela, Simon, Ruggeri (st 1′ Monzon), Lorenzo – Burruchaga (st 8′ Calderon), Basualdo, Troglio – Maradona, Dezotti.