⚽ 14 Agosto 2001 | L’Inter scopre Adriano Leite Ribeiro

E’ un’Inter orfana di Ronaldo quella che ha affrontato la stagione 2000-2001 tra mille veleni, mille rimpianti, mille delusioni.

Dalla Spagna è arrivato l’argentino Hector Cuper e l’Inter si aggrappa al totem Bobo Vieri per rialzare la china.

L’Inter gioca una delle ultime amichevoli estive a Madrid, contendendo ai padroni di casa il Trofeo Bernabeu.

I nerazzurri presentano una formazione ultrarimaneggiata, con Guly nel ruolo di terzino, Binotto, Vivas ed un manipolo di giovani della primavera, tra cui Adriano.

Il Brasiliano che assomiglia fisicamente a Ronaldo parte dalla panchina e Cuper gli concede 20 minuti, quando l’Inter conduce 1-0 con gol di Vieri.

Il carioca illumina subito la scena con un paio di giocate e doppi passi che mandano in visibilio i tifosi nerazzurri incollati al teleschermo, poi allo scadere, dopo il pari su rigore di Hierro, si procura una punizione dal limite; Seedorf sembra il candidato prescelto, invece all’ultimo secondo sbuca proprio Adriano, che incenerisce Casillas con una sassata che spacca la porta.

E’ nata una stella e Ronaldo, almeno per una sera, può attendere: I tifosi nerazzurri credono e sperano di aver trovato l’erede del Fenomeno… Magia del calcio d’agosto!